Corso di canto lirico

Fabio Armiliato, cantante lirico e attore. Nato a Genova, è da oltre tre decenni uno dei tenori più importanti della scena lirica internazionale, acclamato dal pubblico grazie alla sua particolare vocalità, al suo impressionante registro acuto e alla sua innata musicalità, senza dimenticare le sue qualità di attore, il suo istinto drammatico e il grande carisma che infonde ai suoi personaggi. Nato a Genova, si e diplomato al Conservatorio “Niccolò Paganini” e dopo aver partecipato nel 1980 al “Laboratorio Lirico di Alessandria”, cantando il ruolo del Dr. Cajus nel Falstaff di Giuseppe Verdi, nel 1984 debutta giovanissimo nel primo ruolo da protagonista, come Gabriele Adorno nel Simon Boccanegra di Verdi col Teatro Carlo Felice di Genova in trasferta a Savignone (GE), iniziando una rapida carriera che lo ha portato ad affrontare i ruoli più importanti del suo registro vocale nei più prestigiosi teatri del mondo. Nel 1988 ottiene il primo grande successo internazionale al Festival di Wexford ne La Cena delle Beffe di Giordano, proseguendo con la sua partecipazione al “Ciclo Puccini” del regista Robert Carsen alla De Vlaamse Opera di Anversa, interpretando nelle stagioni dal 1990 al 1996 i ruoli principali in Manon Lescaut, Tosca, Fanciulla del West e La Bohéme. Nel 1992 ha partecipato alla stagione inaugurale del Teatro Carlo Felice di Genova ancora con La Bohéme. Al 1993 risale l’importante debutto al Metropolitan Opera House di New York con Il Trovatore, teatro in cui tornerà in seguito con Aida, Cavalleria Rusticana, Don Carlo, la nuova produzione con la regia di Giancarlo Del Monaco del Simon Boccanegra diretta da James Levine e poi ancora Tosca, Carmen e Madama Butterfly. Nel 1997 ha anche partecipato al tour in Giappone del MET con Cavalleria Rusticana e Tosca. Nel suo lungo percorso artistico ha debuttato nel 1995 al Teatro alla Scala di Milano con il Mefistofele di Boito diretto da Riccardo Muti, ritornando successivamente con Madama Butterfly, Adriana Lecouvreur e Tosca e ha cantato in tutti i teatri più importanti del mondo quali l’Opéra de Paris, la San Francisco Opera, l’Opera di Chicago, il Teatro Real di Madrid, il Liceu di Barcellona, la Royal Opera House di Londra, la Deutsche Oper di Berlino, la NHK e il Bunka Kaykan di Tokyo, la Staatsoper di Monaco, Francoforte e Stoccarda, il Teatro Colon di Buenos Aires e poi la Wiener Staatsoper, la Duetsche Oper di Berlino, l’Opera di Roma, Genova, Firenze, Torino, Venezia, Napoli e Bologna: teatri nei quali torna regolarmente per partecipare in titoli come: Turandot, Tosca, Carmen, Don Carlo, Pagliacci o Andrea Chénier. Proprio la sua interpretazione dell’opera di Giordano a Nizza, Barcellona, Torino, Venezia, Bologna, Palermo, Madrid e Siviglia, gli è valsa la proclamazione da parte della critica di “migliore Chénier dei nostri tempi”. Dal 2000 ha formato col soprano Daniela Dessì, a cui era legato nell’arte e nella vita fino alla sua prematura scomparsa nel 2016, una delle coppie artistiche più importanti della storia dell’opera di tutti i tempi, ottenendo trionfi memorabili in titoli quali Manon Lescaut, Adriana Lecouvreur, Aida, Il Trovatore, Simon Boccanegra, Otello, La Forza del Destino, Francesca da Rimini, Norma, La Fanciulla del West, Madama Butterfly e soprattutto Tosca. Di grande rilievo sono stati i successi ne La Bohéme al 60° Festival Puccini di Torre del Lago con la regia del grande Maestro del Cinema Ettore Scola, e quello di Fedora di Giordano al Teatro Carlo Felice di Genova. Spesso protagonista di diversi programmi televisivi dedicati alla divulgazione dell’arte operistica, è stato insignito nel 2011 del “1° Premio Internazionale Tito Schipa” nella splendida cornice della città di Ostuni e, già vincitore nel 1999 del prestigioso “Gigli d’Oro”, è stato proclamato cittadino Onorario della città di Recanati proprio nel nome del grande tenore Beniamino Gigli. Ha ricevuto inoltre innumerevoli altri riconoscimenti anche assieme a Daniela Dessì, tra cui ricordiamo il “Premio Ginestra 2013”, il “Pavarotti d’Oro 2014” e il “Premio Enrico Caruso 2015” e recentemente il “Premio Eccellenza” – Portofino Int. Festival e il “Premio Thomas Schippers” alla carriera dal Menotti Art Festival di Spoleto (27/9/2021). Grazie alle sue memorabili interpretazioni di tutti i ruoli del repertorio tenorile pucciniano, gli è stato conferito nel 2014 il “Premio Giacomo Puccini” di Torre del Lago alla carriera.

Dall’anno 2012 entra a far parte stabilmente e attivamente della Nazionale Italiana Cantanti di calcio prendendo parte attivamente a moltissime partite ed eventi di carattere benefico.

Fabio Armiliato ha debuttato come attore protagonista nel film di Woody Allen dal titolo “To Rome with Love”, uscito in tutti i cinema del mondo nel 2012 recitando al fianco del regista stesso e ad attori italiani e internazionali quali Penelope Cruz, Alec Baldwin, Jessie Eisemberg, Ellen Page, Roberto Benigni e molti altri riscuotendo un sorprendente unanime e straordinario consenso di pubblico e di critica che gli è valso lo speciale “Oscar della Lirica 2012”. Artista eclettico, ha creato nel 2013 assieme al pianista Fabrizio Mocata il progetto “RecitaL CanTANGO”, dedicato alle Tango Canciones di Carlos Gardel e al loro legame con il Belcanto, il Melodramma italiano e, in particolare alla figura del grande tenore e compositore Tito Schipa, autore di alcune Canzoni del Tango interessanti e poco conosciute al pubblico italiano. Il progetto sta continuando a riscuotere innumerevoli successi in teatri e Festival internazionali, ricevendo anche l’importante riconoscimento dell’Accademia Nacional del Tango di Buenos Aires. Ricordiamo la standing ovation nella serata inaugurale del prestigioso Amiata Piano Festival 2016, poi quella al Teatro MAIPO di Buenos Aires, alla Sala Zitarrosa di Montevideo, alla Royal Opera House di Muscat (Oman), al Summer Festival di Varna (Bulgaria), al Festival dei Parchi di Nervi e al Porto Antico di Genova sotto il patrocinio del Comune e del Teatro Carlo Felice di Genova e recntemente al Teatro Bellini di Catania e con l’Orchestra di Vratsa in Bulgaria.

Dall’anno 2016 è fondatore ed amministratore della “Fondazione Daniela Dessì”, nata per ricordare il grande soprano genovese e con lo scopo di promuovere l’educazione e la prevenzione e tutela contro il Cancro. Fabio Armiliato con la Fondazione ha organizzato l’evento musicale “Gala Dessì” che ha coinvolto negli anni moltissimi artisti di livello internazionale nelle 3 date di concerto finora effettuate al Teatro Grande di Brescia (2017) al Teatro Carlo Felice di Genova (2018) e alla Cattedrale di Gussago (2019) appuntamenti trasmessi nei canali Rai.

Nel dicembre del 2017 ha aggiunto al suo repertorio il debutto nell’operetta, interpretando il ruolo di Danilo ne La Vedova Allegra di F. Lehar, al Teatro Bellini di Catania e il ruolo di Luciano di Chablis nell’operetta Si di Pietro Mascagni al Teatro Goldoni di Livorno. Tra i recenti successi, ricordiamo i Pagliacci al Festival “ Ruggero Leoncavallo “ e al Festival della Reggia di Colorno ( PR ) e nell’anno 2019 l’ Adriana Lecouvreur al Teatro Filarmonico di Verona e Carmen all’ Arena di Verona, riscuotendo sempre un grandissimo successo unanime di pubblico e di critica. Ancora con il ruolo di Maurizio nell’Adriana Lecouvreur ritorna nel febbraio del 2020 con un successo trionfale sul palcoscenico del Teatro della sua città natale, rinsaldando un rapporto con il pubblico genovese che lo ha visto protagonista in ben 12 produzioni dall’inizio della sua carriera. Recentissimo il trionfo in Norma al Teatro di Ferrara. Oltre ai già citati importanti riconoscimenti, nel 2018 è stato anche insignito dell’onorificenza di “Corrispondente Diplomatico di Malta” per meriti artistici e umanitari internazionali e della carica di “Ambasciatore di Genova nel Mondo” per la cultura dando vita negli ultimi anni a diverse iniziative di collaborazione culturali quali l’accordo siglato il 6 ottobre 2021 fra i comuni della citta di Genova e Recanati, ed il rinnovamento di uno storico gemellaggio fra la stessa città di Genova e la città di Varna in Bulgaria avvenuto nel giugno del 2020 in occasione della sua speciale partecipazione come ospite d’onore al concerto “Caruso Gala” per le celebrazioni del centenario del grande tenore napoletano. Nel suo impressionante percorso artistico, sono state molte le occasioni in cui Fabio Armiliato si è trovato ad esibirsi insieme a grandi artisti, non solo della lirica ma anche del pop mondiale prendendo parte anche a tre edizioni del tradizionale prestigioso “Concerto di Natale in Vaticano” dove, ha avuto modo di trovarsi insieme sul palco con artisti del calibro di Lionel Ritchie, Patti Smith, Elisa e molti altri artisti italiani e stranieri in diretta televisiva mondiale. Questa sua continua voglia di esplorare ed avvicinarsi anche ad altri territori musicali ha fatto si che nascessero nell’anno 2020 diverse importanti e prestigiose collaborazioni che lo hanno portato ad interpretare la canzone “Genova Vita” di Maurizio Martellini, vero e proprio omaggio ed inno alla sua città natale, realizzata in occasione dell’apertura del “Nuovo Ponte San Giorgio” ed alla più recente e riuscitissima collaborazione con Manuela Villa, figlia del grande Claudio, duettando con lei nel bellissimo brano “Sei nell’aria” arricchito da un videoclip molto suggestivo.

Da anni svolge attività anche di insegnante di tecnica vocale e di alto perfezionamento per il repertorio lirico, partecipando a concorsi, corsi e convegni sull’argomento e come docente di Masterclass. Dall’anno 2016 è la “Fondazione Daniela Dessì”, è promotrice di una Borsa di Studio Annuale: il riconoscimento e stato già assegnato a talenti come Benedetta Torre (2018), Andrea Tabili (2021), Filomena Fittipaldi (2019) e ai giovanissimi Margherita Bingrossi e Simone Fenotti (2020), al basso Andra Tabili (2021) e al mezzosoprano Giada Venturini (2022). Tutti gli eventi della Fondazione Daniela Dessì sono stati fatti in collaborazione con RAI5 e trasmessi molte volte nei palinsesti del programma Televisivo.