PROSA
L'ATTESA
di Remo Binosi
Con Anna Foglietta e Paola Minaccioni
Regia Michela Cescon
Scene Dario Gessati
Costumi Giovanni Buzzi
Musiche originali Andrea Farri
Produzione TEATRO DI DIONISO e TEATRO STABILE DEL VENETO
In collaborazione con FONDAZIONE MUSICA PER ROMA e TEATRO STABILE DI BOLZANO
Produzione esecutiva Teatro di Dioniso
L’Attesa, anche oggi a tanti anni dalla sua scrittura, è un testo contemporaneo, caratteristica che solo le grandi opere hanno. Il rapporto serva-padrona, il doppio, il grande seduttore Casanova, la maternità, il male, la morte - sono raccontati con cambi di registro narrativo: dalla commedia al dramma, dal noir fino a sfiorare la tragedia. Il linguaggio è originale e sorprendente, con una naturale vis comica che garantisce una presa certa sul pubblico, paragonabile a quella dei testi di Goldoni e di Eduardo. La particolarità della messinscena di Cescon è che parte dalla prima stesura che l’autore veronese fece del testo - datata 1991 - che presenta notevoli differenze rispetto a quello portato in scena nel 1994: la nutrice ha un ruolo decisamente più marginale che in questa messinscena scomparirà completamente; i dialoghi sono più scarni, in qualche modo più «contemporanei»; l’azione si concentra totalmente sulle due protagoniste e sull’evoluzione del loro rapporto durante la forzata clausura.