Tianyi Lu, giovane direttrice d’orchestra neozelandese, si aggiudica il Primo Premio: «In tempi drammatici come questi – dice la vincitrice -, è naturale aver paura, ma bisogna cercare di essere generosi e attenti al prossimo. Per questo anche io vorrei dare il mio contributo, soprattutto in una regione come il Piemonte che è stata duramente colpita dalla pandemia: donerò una parte della somma ricevuta, duemila euro, a una no-profit locale, Specchio dei tempi, che sostiene soprattutto anziani e deboli. Musica e arte devono sopravvivere, senza di loro rischiamo di dimenticare chi siamo». Oltre al Primo Premio, Tianyi Lu ha anche vinto: il Premio dell’Orchestra del Teatro Regio Torino, il Premio Giovani e scritture artistiche per dirigere un concerto alla Fondazione Teatro Coccia e uno al Teatro Regio Torino.
Il Premio della Critica è stato invece attribuito a Dmitry Matvienko che è stato anche insignito del Premio Made in Italy.
Diego Ceretta si aggiudica invece il Premio della Città.
Gli altri riconoscimenti in scritture artistiche per dirigere concerti sono stati assegnati a Bertie Baigent, che sarà protagonista di un concerto alla Fondazione Arturo Toscanini di Parma, e a Diego Ceretta, che dirigerà un titolo al Rossini in Wildbad – Belcanto Opera Festival.
